Uno studio dei ricercatori cinesi, pubblicato il 16 novembre sulla rivista “Neurological Sciences”, ha analizzato la correlazione tra genotipo e fenotipo in una famiglia, al cui figlio di 2 anni e 11 mesi è stata diagnosticata l’emiplegia alternante, provocata da una mutazione del gene ATP1A3 non presente nel corredo genetico dei genitori. (Il genotipo è l’insieme di tutti i geni che compongono il DNA di un organismo o di un gruppo di individui, che presiede all’espressione dei caratteri somatici, il fenotipo).
Dopo aver sottoposto il bambino allo screening delle diverse mutazioni genetiche portatrici della sindrome, si sono indagati i possibili portatori tra i membri della famiglia attraverso il sequenziamento di Sanger, per stabilire la possibile ereditarietà e trasmissibilità.
Si è partiti dal presupposto che lo spettro delle malattie neurologiche legate alle mutazioni del gene ATP1A3 (attualmente sono stati identificati oltre 90 tipi di mutazioni patogene in ATP1A3) è altamente eterogeneo e presenta diversi fenotipi. Le sovrapposizioni fenotipiche, tra cui l’emiplegia alternante dell’infanzia (AHC), l’encefalopatia epilettica infantile precoce e la distonia-parkinsonismo a insorgenza rapida (RDP), possono anche verificarsi con un’incidenza estremamente bassa.
Alla mamma del bambino è stata diagnosticata la distonia (in seguito diagnosticata come RDP). Gli indici biochimici e immunitari del bambino e della madre non erano anormali. Inoltre, l’imaging cerebrale (varie metodologie per misurare l’attività del cervello in maniera non invasiva) del bambino non ha rivelato anomalie significative. Tuttavia, l’elettroencefalogramma della madre era leggermente anormale. La risonanza magnetica cerebrale ha rivelato una leggera atrofia cerebellare. L’elettromiografia ha rivelato un danno neurogeno, con una diminuzione della velocità di conduzione dei nervi ulnare sinistro e radiale. Sulla base dei dati di sequenziamento, sia il bambino che sua madre esprimevano due forme differenti di uno stesso gene, una mutazione che può essere considerata dannosa; altri membri della famiglia non sono stati identificati come portatori.
In conclusione l’analisi della correlazione genotipo-fenotipo familiare ha rivelato che il fenotipo e la mutazione genetica erano co-segregati, suggerendo che potrebbe essere una mutazione patogena. (La co-segregazione è un principio della genetica classica secondo il quale i membri di una data coppia di alleli si separano l’uno dall’altro, quando un individuo forma le sue cellule germinali).
Riportiamo di seguito il link all’articolo in inglese.
Different phenotypes of neurological diseases, including alternating hemiplegia of childhood and rapid-onset dystonia-parkinsonism, caused by de novo ATP1A3 mutation in a family.
Neurological Science, 16 Novembre 2021
Autori: Wen Wei, Xiu-fen Zheng, Dan-dan Ruan, Yu-mian Gan, Yan-ping Zhang, Ying Chen, Xin-fu Lin, Fa-qiang Tang, Jie-wei Luo & Yun-fei Li
DOI https://doi.org/10.1007/s10072-021-05673-6