
Vacanza in Sicilia: i ragazzi di A.I.S.EA e la magia del viaggio
La luce negli occhi, il sorriso sulle labbra, volti allegri e spensierati. Sono i nostri ragazzi finalmente insieme, finalmente in vacanza… Sono le prime sensazioni che proviamo scorrendo le fotografie dei sei partecipanti al progetto “Autonomia in Vacanza - edizione 2023” a fianco dei loro amici ed educatori.
Samuele, Michele, Tiziano, Sellj, le gemelle Claudia e Silvia sono i protagonisti di questa ritrovata stagione estiva di villeggiatura proposta da A.I.S.EA, dopo una lunga pausa causata dall’isolamento della pandemia e dalle conseguenti difficoltà. Si sono messi in viaggio da Milano, Roma, Venezia e Catania, accompagnati da sei educatori, uno per ciascuno (Renzo, Adriano, Alessandro, Emanuele, Valentina e Graziella), alla volta della splendida terra di Sicilia, per raggiungere il villaggio Nicolaus Fontane Bianche di Cassibile in provincia di Siracusa, un’oasi di relax e svago su un lido di sabbia bianca che incontra il mare cristallino.
Si parte con la valigia piena di abiti e oggetti ma anche di sogni e aspettative (relax, divertimento, spensieratezza, incontri, emozioni…) e si torna carichi di nuove esperienze, che possono regalare nel ricordo un’energia incredibile per affrontare le tante difficoltà che la vita quotidiana presenta. Ecco la vera meta del viaggio, che ci auguriamo abbiano raggiunto e conservino nei loro cuori i nostri giovani in vacanza dal 10 al 17 settembre.
Nella settimana sono state proposte sia dall’animazione del villaggio sia dagli educatori diverse attività, accolte dai ragazzi con entusiasmo: bagni in mare, acquagym in piscina, giochi sulla spiaggia, gite in canoa, partecipazione a spettacoli serali, balli in discoteca fino a tarda sera. Si è creata tra di loro l’atmosfera giusta per scambiare opinioni e condividere esperienze sempre con il supporto e la mediazione degli accompagnatori, in un percorso di svago ma anche di crescita personale al di fuori delle mura domestiche.
Desideriamo ringraziare gli educatori per la professionalità nell’essere stati sempre presenti dall’inizio alla conclusione del viaggio con grande pazienza verso ogni esigenza individuale, nonché lo staff del villaggio, in particolare gli animatori, che hanno saputo conquistare la simpatia e la fiducia dei ragazzi, mettendosi a disposizione per far trascorrere loro momenti unici. L’esperienza vissuta in autonomia è risultata molto divertente e apprezzata dai ragazzi che hanno chiesto di ripeterla al più presto, suggerendo anche vacanze più brevi ma più frequenti.
Sulle pagine facebook di Sellj abbiamo ‘colto’ un post che ci riempie di gioia e che desideriamo condividere in alcuni passaggi, ringraziandola per le belle parole che ripagano dell’impegno profuso nell’organizzare queste iniziative: “A cosa sto pensando? Sto pensando alla vacanza… A star bene, sereni è stata una cosa pazzesca, meravigliosa unica. Ah ho incontrato persone splendide, eccezionali ed è stata un'esperienza magica… Speriamo che l’associazione faccia presto un'altra vacanza con tutti noi e anzi speriamo che l'associazione riesca a fare in modo che vengono altri ragazzi o ragazze che non sono ancora venuti in vacanza insieme a noi e non sanno cosa si sono persi perché un'esperienza così non può mancare… è stata una cosa spettacolare, bellissima, piena di gioia, di amore e di serenità, una cosa che da tanto tempo non facevamo… Ho lasciato il mio cuore in ognuno di voi perché anche voi avete lasciato dentro di me un piccolo goccio del vostro cuore ed i vostri piccoli sentimenti… speriamo che l'associazione insieme a Paola organizzi al più presto possibile un’altra vacanza in un altro posto fatato…”
Il resoconto degli educatori
Ringraziando ancora tutti quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa edizione di “Autonomia in Vacanza 2023”, riportiamo di seguito il resoconto degli educatori sull’esperienza vissuta con i ragazzi e a fondo pagina una galleria di immagini:
Il gruppo si è amalgamato velocemente ed è nata un’ottima collaborazione tra ragazzi e operatori.
I ragazzi hanno avuto il tempo e l'opportunità di esprimersi dal punto di vista relazionale, emotivo e pratico.
I momenti di confronto sono stati numerosi. Sono stati proposti da parte degli operatori nuovi punti di vista in relazione ad argomenti a volte radicati, con l'intento di proporre la rottura delle zone di comfort. Sono stati affrontati nuovi temi ed introdotto l'argomento della relazione sentimentale, tant'è che alcuni elementi del gruppo hanno preso iniziative per sperimentare in modo pratico l’approccio e la gestione minima della relazione.
Sono state svolte delle attività di stimolo all’indipendenza e all’autonomia.
I ragazzi hanno partecipato alle iniziative del villaggio, alcuni in modo più attivo ma ognuno con le proprie attitudini.
Nel complesso le crisi sono state davvero molto poche e ottimamente gestite.
Alcuni ragazzi hanno espresso la volontà di rivivere il programma di meditazione proposto in altre vacanze e piano piano il gruppo si è ampliato: si è svolto quindi un lavoro profondo sulle emozioni, sull'accettazione di se stessi e sulle paure, la cui applicazione pratica ha straordinariamente apportato un approccio diverso rispetto alle crisi e alla loro gestione.
Tutto questo lavoro è stato vissuto in totale armonia e leggerezza.
Cosa che ci ha colpito, apportando una trasformazione ed una crescita anche in noi operatori.
Abbiamo singolarmente raccolto i feedback dei ragazzi, informazioni estremamente utili per portare avanti e modificare al meglio i lavori già in essere.
Riteniamo che programmi di questo genere possano essere di stimolo non solo per lo svago dei ragazzi ma anche per proporre un modo alternativo alla loro crescita.Adriano, Renzo, Graziella, Alessandro, Emanuele, Valentina