Progetto “Autonomia in vacanza” - 29 giugno-6 luglio 2019 Roseto degli Abruzzi (TE)
I nostri ragazzi in vacanza a Roseto degli Abruzzi
Quest'anno la quarta edizione del progetto “Autonomia in vacanza” si è svolta dal 29 giugno al 6 luglio 2019 a Roseto degli Abruzzi (Teramo). Per l'occasione è stata affittata una villetta, interamente a disposizione dei nostri quattro ragazzi (Alessio, Michele, Samuele e Tiziano) e dei tre operatori ormai “collaudati” Daniele, Emilio e Sergio, che li hanno accompagnati anche in questa nuova avventura.
Su consiglio degli stessi operatori, a differenza degli scorsi anni, per la nuova esperienza è stata scelta la soluzione dell'appartamento, per offrire ai ragazzi maggiori opportunità di autonomia e libertà.
Il 29 giugno gli operatori e la maggioranza dei ragazzi sono partiti da Milano con un van appositamente noleggiato e, malgrado il lungo e trafficato viaggio, sono arrivati felici e desiderosi di iniziare la loro vacanza a Roseto degli Abruzzi, dove li attendeva l’amico Tiziano accompagnato dalla famiglia.
Il mix di caldo ed emozioni ha purtroppo influito negativamente sui primi giorni di vacanza, procurando a tutti i ragazzi diversi attacchi di emiplegia alternante che però sono stati perfettamente gestiti dagli stessi ragazzi e con l’aiuto degli educatori; malgrado ciò i quattro giovani si sono messi alla prova nelle piccole faccende domestiche, nella cucina e in tutte le attività proposte fuori casa.
Mentre le giornate trascorrevano principalmente al mare, dove tutti si sono divertiti tra bagni e partite di calcio in spiaggia, la sera i locali, le sagre paesane e gli spettacoli sono state le principali destinazioni del gruppo. In diverse occasioni i ragazzi hanno potuto conoscere e trascorrere del tempo con altri coetanei incontrati sul posto vivendo, tra balli e allegre bevute in compagnia, una realtà assolutamente adeguata alla loro età.
Anche quest’anno i ragazzi di A.I.S.EA avrebbero desiderato prolungare di qualche giorno la vacanza che rappresenta per loro sempre una grande opportunità di crescita, di divertimento e di autonomia. Sono felice quindi di dire che il progetto è stato un altro successo, seppur per pochi soggetti, e che vale la pena investire nella sua realizzazione con la speranza che il gruppo si faccia negli anni più corposo.
Seguirà una relazione degli operatori su come si è svolta la vacanza e sulla loro personale esperienza e il “Diario di Bordo” compilato con le impressioni giornaliere dei ragazzi.
Paola Bona
Presidente A.I.S.EA onlus