Nel mese di giugno A.I.S.EA ha realizzato, per un gruppo di 8 ragazzi di età compresa tra i 15 e i 39 anni, il progetto “Autonomia in Vacanza” nell’agriturismo umbro “Tenuta dei Conti Faina”, una meravigliosa struttura immersa nel verde a Fratta Todina (PG).
Il progetto aveva l’obiettivo principale di sviluppare l’autonomia dei ragazzi, la maggior parte dei quali hanno sperimenteranno la loro prima esperienza di vacanza da soli; per tutta la settimana sono stati assistiti, giorno e notte, da Adriano, Renzo, Francesca e Antonella, operatori dell’associazione “Sorriso dell’Anima” di Perugia, con l’aiuto di Letizia e Melisa, sorelle di due dei ragazzi presenti.
Tutti i giorni gli operatori hanno lavorato con i ragazzi sulla loro insicurezza, mancanza di fiducia in sé stessi, apatia, demotivazione, indolenza, chiusura ed irascibilità al fine di potenziare la loro autostima, individuare i propri limiti, identificare e vincere le proprie paure, comunicare efficacemente, fare squadra e lavorare in team, sviluppare i loro talenti. Per realizzare gli obiettivi prefissati sono state utilizzate varie tecniche come E.F.T tecnica di liberazione emozionale, meditazione, tecniche di respiro, tecniche di rilassamento, visualizzazioni mirate ecc.
Durante i pomeriggi e le serate i ragazzi hanno potuto divertirsi con una serie di attività ricreative: i laboratori di pittura, pasta di sale e di cucina con l’amica Flavia, la discoteca all’aperto, i giochi con il giocoliere Ciro, la caccia al tesoro, la pizzata e la serata in gelateria ed infine la bellissima festa di compleanno di Andrea, con musica, canti e balli fino a tarda sera!
Il risultato del progetto è stato molto positivo: i ragazzi sono tornati a casa felicissimi di aver passato una vacanza insieme e già sperano di ripetere l’esperienza! Le varie attività sperimentate li hanno invogliati a mettersi alla prova e, con grande soddisfazione e felicità, hanno realizzato che possono fare moltissime cose da soli, divertirsi e gestire i propri sentimenti.
Visto l’esito dell’esperienza ci auguriamo che quella realizzata sia la prima di un lungo ed importante percorso associativo rivolto ad un maggior numero di partecipanti.