“Si può fare tutto, basta impegno e fantasia” scrive Rino Pietrangeli, un papà di A.I.S.EA onlus che non si dà per vinto e ci incoraggia a lavorare insieme per trovare fondi e sostenere la ricerca di un farmaco efficace per l’emiplegia alternante.
La sua, come la nostra, è la storia di genitori provati sì dall’esperienza complessa della malattia di un figlio, ma non per questo rassegnati. Antonio, sette anni, è la creatura di papà Rino e mamma Silvia, dolce testimonial di una campagna facebook per la raccolta fondi a favore di A.I.S.EA che ha raggiunto in poco tempo 12.000 euro di donazioni in giro per la rete, contando su amici e affetti più cari ma anche sulla sensibilità di molte persone che sono venute a conoscenza di questa sindrome attraverso il volto di un bambino e la sua lettera aperta.
“Impegno e fantasia” due parole che sembrano lontane, perché la prima ci rimanda alla fatica mentre la seconda evoca leggerezza e creatività, ma entrambe sono senza un confine preciso e possono generare infinite possibilità, modi e idee per sostenere ciò in cui più si crede e si spera: il futuro dei propri figli.
“Io ci credo. Ė questo che trasmetto alle persone a cui propongo iniziative e progetti per aiutarci a sostenere la ricerca di una cura per l’emiplegia alternante, raccogliendo insieme i fondi – spiega Rino – Chi mi ascolta capisce e non si tira indietro.”
Sono nate così, a Monte di Procida, sul mare di Napoli (foto in apertura) diverse iniziative promosse nei mesi scorsi da Rino e Silvia insieme alla comunità e alle associazioni locali per aiutare Antonio e le persone che soffrono di emiplegia alternante: le raccolte fondi tra amici e parenti, l’esposizione di salvadanai nei negozi, gli spettacoli, le ricorrenze, il coinvolgimento di personaggi noti come testimonial.
Mamme e papà di A.I.S.EA, amici e parenti contribuiscono con le loro iniziative ad aiutare la nostra associazione e di questo li ringraziamo tutti.
Si è appena conclusa con soddisfazione la raccolta delle uova pasquali promosse dalle famiglie Cuzziol e Pietrangeli. Altre famiglie si stanno organizzando per sensibilizzare con iniziative i loro territori. Per chi volesse suggerimenti su come organizzare eventi, chiedere permessi e promuovere iniziative a favore di A.I.S.EA, Rino ci ha comunicato di essere disponibile a fornire consigli. Potete contattarlo in caso attraverso la sua pagina facebook @rinopiertangeli.
Buona fantasia a tutti