“In te c’è una vita…” canta Andrea, uno dei nostri giovani con emiplegia alternante

In te c’è una vita…”

“In te c’è una vita…” è il ritornello della terza canzone che Andrea Ceroni ha inciso e dedicato alla sorella Luisa e al nipotino Ludovico. Ancora una volta parliamo d’amore e di quei sentimenti che alimentano la speranza. Zio e nipote giocano insieme nel videoclip… sguardi, sorrisi, due mani piccole e paffute che si tendono verso l’abbraccio di chi è più grande. Protezione e un affetto senza confini sono le promesse di Andrea al nipote nella consapevolezza, la sua, di un’esistenza non sempre facile in cui la famiglia rappresenta il centro della crescita condivisa tra fratelli e sorelle, ancora di più quando in casa c’è una malattia rara come quella che Andrea vive sulla propria pelle: l’emiplegia alternante.

La melodia della musica, il rassicurante paesaggio umbro sullo sfondo, l’innocenza dell’infanzia… ecco che quasi dimentichiamo nell’ascolto l’affanno che Andrea porta con se e intorno a se, l’ansia e i tremori frutto amaro della malattia, le crisi e l’inquietudine che gli impediscono una vita serena.

“Ti dimostrerò che sarò diverso”

“Ti dimostrerò che sarò diverso” – canta Andrea al nipotino con la profonda speranza di cambiare. Migliorare la propria condizione psico-fisica e sentirsi appagato è lo scopo che questo giovane ribadisce con una fiducia granitica e quasi disarmante a dispetto di tutto. Ad aiutarlo in questa lotta non sono solo i farmaci (non esiste ancora una cura efficace per contrastare i sintomi dell’emiplegia alternante) ma c’è spazio anche per quelle che potremmo definire medicine impalpabili ossia l’effetto positivo di coltivare delle passioni, la meditazione attraverso la pratica Buddista, il contatto con la natura, la sicurezza infusa dai famigliari, l’affetto di amici coraggiosi, tutti espedienti che lo aiutano a sopportare meglio se non a superare talvolta le crisi. È così che il simbolo iconico dell’infinito diventa inchiostro sulla sua pelle a significare in un tatuaggio che l’amicizia non finisce mai, un messaggio questo dedicato all’amica Antonella, che gli è stata vicina anche in momenti difficili.

Tra una lezione di canto e una di recitazione, una seduta di ippoterapia, tanti progetti e sogni, oggi Andrea sta provando ad aiutarsi anche con l’adozione di un regime alimentare terapeutico: con il supporto delle sorelle e previo consulto medico, si è avvicinato alla dieta chetogenica, dopo l’approfondimento sul tema in occasione dell’ultimo Meeting nazionale delle Famiglie Aisea.

Il video della canzone

Link al video della canzone “In te c’è una vita…”